sabato 10 agosto 2013

Tempeste anni '90

Qui succede così, si alza un po' di vento, il vento aumenta, il vento soffia fortissimo ed ecco una tempesta.

 Nessuna mezza misura:
se c'è sole è sole vero,
-ma dopo due minuti-
se c'è vento è vento vero
e se c'è pioggia è pioggia vera.

 Almeno in questi giorni è così, inutile guardare le previsioni
(abitudine che non ho comunque mai avuto)
nello stesso giorno vivrai tutto e il suo contrario.
Molto spesso in tutti i sensi.

Caffè, dolcetto e vecchi video degli Afterhours. Quando si vestivano da ragazzine pelose, per capirci, o si legavano a delle assi di legno per lasciarsi dondolare, o si disegnavano mascherine nere sugli occhi. Quando Manuel era capellone ma senza chierica Giorgio smascellava un po' di meno e, soprattutto, c'era Xabier. Ah no, lui è tornato. Ed erano belli davvero, belli indiscutibili e credibilissimi, non come ora che sono belli perchè lo sono stati. Terribilmente anni '90, proprio come Berlino. Ma forse, ancora di più come la parte in cui siamo noi, di Berlino.
Vestiti, tagli di capelli, negozi. Atmosfera.

Qui è dagli anni novanta che non si è usciti vivi.

1 commento:

  1. Ma no che sono belli davvero anche adesso. In un modo diverso, ma sempre belli :)
    un bacione Frà

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prego, accomodatevi pure...